METODO
PATOLOGIE DELLA SPALLA
PATOLOGIE DELLA SPALLA
Vediamo quali sono i 4 step che dovrai affrontare
se ti rivolgerai a me per curare il tuo dolore alla spalla:
Vediamo adesso, in particolare, cosa fare per prepararsi a un intervento chirurgico alla spalla
e in cosa consiste l’operazione.
È importante inoltre assumere quei farmaci che non puoi sospendere
o che il medico ti ha raccomandato di assumere comunque.
Analizziamo da vicino, adesso, in cosa consiste un intervento,
ad esempio quando si ha che fare con una lesione della cuffia dei rotatori.
Cosa causa una spalla instabile?
La spalla è l’articolazione più mobile del nostro corpo. Questa maggiore libertà di movimento, tuttavia, si traduce in una minore stabilità.
Più giovane è un paziente al momento del primo episodio di sublussazione o lussazione, più è probabile che soffra di ulteriori episodi di instabilità.
Al contrario, l’instabilità della spalla è un problema minore man mano che le persone invecchiano, perché la maggior parte delle persone diventa naturalmente un po’ più rigida con l’età.
Tre gruppi di pazienti
L’instabilità della spalla tende a verificarsi in tre gruppi di persone:
Diagnosi
Oltre ad un accurato esame clinico della spalla ti verranno richiesti degli esami strumentali che possono andare da una semplice Rx ad esami più approfonditi come TAC e Rm con o senza contrasto.
A questo punto è importante che sia uno specialista della spalla a decidere quale sia il trattamento più giusto per te. Oltre al trattamento conservativo, esistono diversi tipi di intervento con tecniche artroscopiche o a cielo aperto a seconda del danno che verrà riscontrato e delle tue esigenze.
Trattamento chirurgico
Il trattamento chirurgico può essere effettuato in artroscopia se la lesione è prevalentemente della capsula e dei legamenti o a cielo aperto se coesiste anche una considerevole lesione delle strutture ossee da trattare con innesti o trapianti.
Quello che risulta essere cruciale è che dopo ogni lussazione si verificano nuovi danni nell’articolazione che aumentano sempre più la frequenza di nuovi episodi e la probabilità di verificarsi di lesioni più gravi.
Riabilitazione
La riabilitazione gioca un ruolo fondamentale sia nel trattamento non chirurgico che chirurgico di una spalla instabile. C’è spesso atrofia dei muscoli intorno al braccio e perdita di movimento della spalla, ed è necessario un programma di esercizio o fisioterapia per riacquistare forza e migliorare la funzione della spalla.
Immobilizzazione
Dopo l’intervento chirurgico, la terapia procede per fasi. All’inizio, la riparazione deve essere protetta mentre la spalla guarisce. Per evitare che il tuo braccio si muova, molto probabilmente userai un’imbracatura ed avrai delle limitazioni per le prime 4 settimane. La guarigione completa richiede da 12 a 16 settimane e si verifica nell’80-85% dei pazienti sottoposti a intervento chirurgico.
Esercizio passivo
Una volta che il chirurgo decide che è sicuro muovere il braccio e la spalla, un fisioterapista ti aiuterà con esercizi passivi per migliorare la mobilità della spalla. Con l’esercizio passivo, il tuo fisioterapista sostiene il tuo braccio e lo muove in diverse posizioni. Nella maggior parte dei casi, l’esercizio passivo viene iniziato entro le prime 4-6 settimane dall’intervento.
Esercizio attivo
Dopo 4-6 settimane, progredirai a fare esercizi attivi. Muovere i muscoli da solo aumenterà gradualmente la forza e migliorerà il controllo delle braccia. Tra le 12 e le 16 settimane, di solito inizierai un programma di esercizi di rafforzamento.
Puoi aspettarti che un recupero completo richieda diversi mesi. La maggior parte dei pazienti ha una mobilità funzionale e una forza adeguata da 6 a 9 mesi dopo l’intervento. Sebbene sia un processo lento, il tuo impegno per la riabilitazione è la chiave per un esito positivo.
Quali risultati posso aspettarmi dopo l’intervento?
La maggior parte dei pazienti riferisce un miglioramento della forza della spalla e una minore sensazione di instabilità, ma la spalla potrebbe non essere mai normale.
Ogni tecnica di riparazione chirurgica (aperta o artroscopica) ha risultati simili in termini di sollievo dal dolore, miglioramento della forza e della funzione e soddisfazione del paziente. La competenza del chirurgo è più importante per ottenere risultati soddisfacenti rispetto alla scelta della tecnica.